San Girolamo HUB
Premessa
Il programma di rigenerazione urbana San Girolamo HUB, promosso dal Comune di Guastalla e cofinanziato dal Bando RU21 dell’Emilia Romagna, ha l’obiettivo di rigenerare l’ex circolo della frazione di San Girolamo, rendendolo un punto di riferimento vitale per la comunità locale. L’intervento mira a recuperare un edificio storico e identitario per la frazione, restituendolo ai cittadini come spazio di comunità polifunzionale aperto a tutti. L’iniziativa si basa su un percorso partecipativo che coinvolge attivamente i residenti della frazione di San Girolamo e, partendo da bisogni e aspettative delle persone residenti, punta ad avviare attività in linea con gli esiti emersi dal percorso.
Anno:
2023 – 2024
Committente:
Comune di Guastalla
Tema di applicazione:
Rigenerazione Urbana • Welfare comunitario • Beni Comuni
Problema
La frazione di San Girolamo, a seguito del terremoto del 2012, ha subìto la chiusura del circolo ricreativo, costruito e sviluppato negli anni dagli stessi abitanti della frazione. Quindi, l’amministrazione comunale nel 2021 ha scelto di avviare un percorso partecipativo per valutare se mantenere il luogo come patrimonio comunale o venderlo a privati.
La popolazione ha espresso interesse a voler preservare il circolo come un luogo della comunità, sia per la sua importanza storica, sia per la necessità di servizi prossimi alla frazione. Il progetto dello stabile quindi è stato candidato al Bando Rigenerazione Urbana 2021 e selezionato per il finanziamento.
Azione e soluzione del problema
L’amministrazione ha scelto di affidarsi ad una facilitazione esperta, richiedendo ad Eubios di progettare e guidare il percorso partecipativo e le successive azioni di attivazione sociale. Spesso gli incontri si sono svolti in modalità assembleare, facendo confrontare le persone presenti, permettendo di presentare i bisogni e le richieste della frazione, identificando i principali servizi che la cittadinanza avrebbe voluto all’interno del nuovo circolo. Sono stati discussi e co-progettati anche gli spazi interni ed esterni, analizzando assieme ai tecnici comunali le possibili modifiche da apportare al progetto iniziale.
Risultati ottenuti
Arrivati a questi risultati, è stato chiesto alle persone partecipanti se fossero interessate a prendersi cura dello spazio e diventare loro stesse attivatrici. La risposta è stata positiva, perciò sono stati svolti degli incontri in collaborazione con CSV Emilia per comprendere quale forma giuridica potesse avere il gruppo che si sarebbe andato ad occupare dello spazio e quali elementi chiave dovessero essere rispettati. A primavera 2024, a cantiere ancora aperto, sono stati svolti sopralluoghi nello spazio assieme alle persone interessate alla sua gestione. In parallelo si sono definiti metodi e indicatori per la valutazione degli esiti di quanto svolto e per il monitoraggio delle azioni da attuare dopo la riapertura del circolo.
Conosciamocimeglio
Vuoi saperne di più su di noi o richiedere maggiori informazioni sui nostri servizi?
Lasciaci i tuoi recapiti e un breve messaggio con la tua richiesta: ti ricontatteremo nel più breve tempo possibile.
